L’evento dello sci di fondo tra le valli di Fassa e Fiemme
La Marcialonga è uno degli eventi più importanti di sci di fondo in Italia, conosciuta come la Regina delle Granfondo che si appresta a festeggiare la sua 52esima edizione.
Ogni anno, l’ultima domenica di gennaio, questo evento si svolge tra le valli di Fiemme e Fassa in un contesto naturale straordinario circondato dalle Dolomiti, un patrimonio naturale che rende il Trentino una delle regioni più amate e visitate d’Europa.
Questa manifestazione coinvolge atleti, appassionati e spettatori da tutto il mondo e rappresenta una vera e propria tradizione per le comunità locali.
(archivio immagini Trentino Sviluppo)
Le radici e il tracciato di una leggenda dello sci
Nel 1971, ispirati dall’esperienza indimenticabile della Vasaloppet in Svezia, quattro amici trentini decisero di creare qualcosa di altrettanto straordinario nelle Valli di Fiemme e Fassa, nel cuore delle Dolomiti. Con pochi mezzi ma grande entusiasmo, organizzarono la prima edizione: 70 chilometri tra Canazei e Cavalese, unendo sport e paesaggi spettacolari. Sin dall’inizio, l’evento attirò oltre 1.100 partecipanti, affermandosi come un successo.
Negli anni, è cresciuta fino a diventare una delle gare di sci di fondo più prestigiose al mondo, ricevendo riconoscimenti internazionali tra cui il titolo di miglior evento "Ski Classics" nel 2018, 2019 e 2024 ed entrando a pieno titolo nell'élite delle grandi gare internazionali come la Vasaloppet e la Birkebeinerrennet.
Il tracciato della gara si snoda lungo due varianti principali: la gara classica di 70 chilometri, che parte da Moena e, con giro di boa a Canazei, si conclude a Cavalese, e la versione light di 45 chilometri che termina a Predazzo. L'intero percorso attraversa le valli di Fiemme e Fassa, offrendo paesaggi diversificati che spaziano dalle piste da sci ai boschi innevati.
L'impegno richiesto dalla competizione è significativo. La gara include salite impegnative come quella della Cascata e il famoso "Mur de la Stria", che rappresentano un test importante per la resistenza degli atleti. Ma la difficoltà è parte integrante del fascino della Marcialonga. Gli sciatori si confrontano con un percorso che alterna tratti impegnativi a sezioni più agevoli, godendo contemporaneamente di un contesto paesaggistico di straordinaria bellezza.
Ogni anno, la gara attira ogni anno oltre 7000 partecipanti provenienti da più di 30 paesi, accompagnati dal tifo appassionato del pubblico che si raduna lungo tutto il percorso.
Un'occasione per scoprire la Val di Fassa
Il weekend della Marcialonga coinvolge l'intera comunità, con una serie di eventi pensati per tutte le età. I più piccoli, fino a 6 anni, possono partecipare alla Marcialonga Baby, un'iniziativa che li introduce allo sci di fondo. Il sabato è il turno della Minimarcialonga, una gara non competitiva per bambini dai 6 ai 12 anni, mentre i ragazzi dai 14 ai 20 anni si sfidano nella Marcialonga Young. Non manca poi la Marcialonga Stars, una gara di beneficenza che vede sportivi e celebrità competere per raccogliere fondi a favore della LILT, la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.
Infine, per ricordare le origini dell'evento, c'è la Marcialonga Story, una sfilata che celebra la storia della competizione, con atleti che indossano attrezzatura e abbigliamento d'epoca.
Questa manifestazione trasforma la Val di Fassa in un palcoscenico vivo e pulsante, dove lo sport diventa chiave per scoprire un territorio ricco di storie e identità. I paesi che costeggiano il percorso, tra cui Moena, Pozza di Fassa e Canazei, sono autentici scrigni di cultura ladina, dove la tradizione vive nei paesaggi, nella lingua e nei costumi.
L'intera comunità delle Valli di Fiemme e Fassa si fa protagonista durante tutto l’evento. Circa 1400 persone tra scuole, commercianti, operatori turistici e residenti contribuiscono attivamente alla sua organizzazione, con un impegno che garantisce il suo successo. L'entusiasmo in questi giorni è contagioso.
(archivio immagini Trentino Sviluppo)
Vivere la Val di Fassa dopo la Marcialonga
Una volta finita la competizione, cosa c’è di meglio che scoprire tutte le bellezze naturali che circondano la valle? Per gli appassionati dello sci alpino, il comprensorio Dolomiti Superski rappresenta un vero paradiso. Con oltre 1.200 chilometri di piste che si snodano tra le vette più spettacolari delle Dolomiti, gli sciatori possono continuare a vivere l'emozione della neve in un contesto paesaggistico unico al mondo.
Chi cerca invece un ritmo più lento troverà nella valle infinite opportunità di rigenerazione. I sentieri innevati sono un invito al trekking con racchette da neve e ciaspole, un modo intimo e silenzioso per esplorare i paesaggi invernali.
Ma se invece desideri un momento di puro relax, il nostro hotel offre un rifugio di benessere. Il centro wellness è un santuario di tranquillità, dove una piscina calda, diverse tipologie di saune e trattamenti mirati permettono di lenire la fatica della gara e ricaricare corpo e spirito.
La Marcialonga è un evento che unisce sport, tradizione e natura in una delle location più spettacolari d’Italia. Partecipare alla gara, oppure assistere a questo grande evento, è l'occasione perfetta per scoprire la Val di Fassa in tutto il suo splendore.
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